L’inclusione sociale per le persone senza dimora

Dalla strada alla casa. Una storia di speranza e di riscatto

L’esperienza del Comune di Brescia e della Cooperativa di Bessimo rappresentano una testimonianza importante di quanto è stato fatto in questi anni per le persone in marginalità estrema e senza dimora grazie alle risorse europee.

Attraverso l’integrazione tra FSE PON Inclusione e Programma Operativo I FEAD, l’Avviso 4/2016 ha promosso interventi organici basati sul lavoro in rete, la co-progettazione e l’Housing First.
L’Housing First è un modello di intervento innovativo che parte dal concetto di “casa” come diritto e punto di partenza per il percorso di inclusione sociale delle persone senza dimora.
Alla casa di affianca una presa in carico multidisciplinare delle persone, basata sull’individuazione dei bisogni e sulla definizione di un progetto che mira a potenziarne le capacità per promuoverne l’inclusione.

Gabriella Feraboli, responsabile Area Sviluppo della Cooperativa di Bessimo, racconta una storia di disagio sociale e abitativo, superato positivamente grazie a una presa in carico integrata. Ripercorrendola, si mettono in evidenza alcuni degli strumenti a disposizione dei territori per aiutare le persone che vivono in marginalità estrema a riprendersi la propria vita.